PERCHE’ L’INIZIATIVA DI UN CENTRO PER DISABILI A FIGINO SERENZA
Agli inizi, con la forza del cuore.
“Nasce dalla profonda, ma dignitosa sofferenza di Lucia e Alessandro Borgonovo, residenti a Figino Serenza in provincia di Como, genitori di una ragazza grave. ELEONORA, deceduta il 22 luglio 1995 a 19 anni.
Si ipotizza quindi la soluzione di un Centro Residenziale per Disabili nella casa di proprietà della famiglia Borgonovo di circa 1900mq, ubicata in Via Crocifisso a Figino Serenza.

L’ipotesi si ristrutturazione del suddetto immobile non era praticabile, in quanto l’edificio non era idoneo alla trasformazione in Centro residenziale per handicappati. Pertanto si avvia una intensa trattativa con il Comune di Figino Serenza, che si mostra molto interessato al progetto, in quanto rileva la carenza di strutture residenziali per disabili sul territorio canturino.
L’iniziativa si estende anche ad altri privati che assumono un ruolo propulsivo per l’iniziativa. In particolare si rileva preziosa l’opera del Lions’ Club di Cantù – Mariano Comense e il sostegno della famiglia Ambrogio Baragiola di Cantu’ che diviene con la famiglia Borgonovo le maggiori finanziatrici del progetto, grazie alla profonda sensibilità verso il mondo dei disabili, acuita dalla presenza in famiglia di una ragazza disabile grave LIDIA.